LA TUTELA DEL MONDO VEGETALE
Nel pensare alla difesa della natura spesso si dimentica che nessuna creatura vivente potrebbe sopravvivere senza il mondo verde delle piante. Purtroppo si conosce ancora poco delle minacce che incombono sulla flora; la più evidente è che la terra spogliata del suo "manto verde" sarebbe condannata senza scampo. Basta pensare all'importanza delle piante per la produzione di ossigeno e il consumo di anidride carbonica per l'atmosfera e il filtraggio dell'aerosol, oppure i semplici benefici di carattere culturale e spirituale.
A sua volta, però, il mondo vegetale ha bisogno del mondo animale, infatti senza gli animali erbivori i vegetali si espanderebbero in misura eccessiva invadendo le acque e sconvolgendo gli equilibri ecologici. Infatti senza gli uccelli la disseminazione delle piante sarebbe lenta e difficile e le specie vegetali non raggiungerebbero un adeguato sviluppo. Spesso poi il rapporto tra animale e pianta è molto esclusivo come ad esempio per la vaniglia (Vanilla planifolia), orchidea latino-americana, che viene impollinata solo da un piccolo Imenottero.
Lo strato sottile verde che ammanta parte della crosta terrestre può essere osservato con tre approcci diversi. Possono infatti essere considerate prima le singole specie, poi le comunità vegetali, ed infine gli ecosistemi.
Col presente lavoro abbiamo studiato, tramite ricerche sul campo ed indagini bibliografiche la biodiversità floristico e vegetazionale nel territorio della nostra città, i modo particolare nel Parco del Pineto. Le indagini effettuate ci hanno portato ad ampliare le nostre conoscenze sull'argomento anche a livello globale.