La diffusione dei licheni si realizza in due modi diversi:
MOLTIPLICAZIONE VEGETATIVA
Moltissime specie licheniche nei periodi di maggiore siccità assumono un aspetto molto fragile, a causa della secchezza del tallo. Questa condizione favorisce la frammentazione del tallo stesso: da ciascun piccolo frammento può crescere un lichene nuovo.
Esistono, comunque, due diversi tipi di "escrescenze" sulla superficie dei talli, gli isidi e i soredi, che svolgono questa specifica funzione e che sono riconoscibili per le loro forme particolari con una buona lente o, meglio ancora, all'ingranditore stereoscopico. Sia gli uni che gli altri contengono al loro interno le cellule algali (colore verde negli schemi). La loro presenza, oltre a garantire la diffusione della specie, è importante ai fini del riconoscimento dei talli.
Gli isidi hanno forma cilindrica, i soredi, invece, hanno l'aspetto di piccole sferette. Le cause che determinano il loro distacco dal tallo possono essere svariate: il vento, l'acqua, un animale che li urta.
Isidi di Pseudevernia furfuracea
Distacco isidi
| Distacco soredi
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RIPRODUZIONE SESSUATA
I corpi fruttiferi dei licheni che si riproducono per via sessuata possono essere gli apoteci o i periteci.
La riproduzione viene svolta dal fungo tramite la formazione e la successiva dispersione di spore. Le spore, dopo la germinazione, emettono delle ife che catturano le alghe: quando l'operazione riesce, allora si ha la formazione del nuovo lichene.
Gli apoteci hanno la forma di una scodella, mentre i periteci hanno forma rotondeggiante e un foro superiore. All'interno degli apoteci e dei periteci ci sono gli aschi, conteneti le spore.
Nella foto qui sotto, si notano gli apoteci della Xanthoria parietina.
Apoteci di Xanthoria parietina
Sezione di apotecio
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Sezione di peritecio
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