L'uso del termine "LICHEN" per descrivere questi curiosi organismi si deve allo studioso greco Teofrasto e risale a circa 2300 anni fa.
Solo molto più tardi, nel 1867, Simon Schwendener dimostrò che ogni lichene è formato dalla stretta alleanza fra due organismi molto diversi fra loro, un FUNGO e un'ALGA VERDE e/o un CIANOBATTERIO.


LA SIMBIOSI


La loro unione è definita come simbiosi mutualistica; entrambi gli organismi, infatti, traggono dei vantaggi non indifferenti dalla presenza del "partner". Il fungo può utilizzare parte dei composti organici prodotti dall'attività fotosintetica dell'alga; l'alga riceve dal fungo protezione, acqua e sali minerali.



L'unione tra il micobionte (fungo) e il fotobionte (alga o cianobatterio) dà luogo alla formazione di un organismo vegetale completamente nuovo, il lichene.




Che cosa sono i funghi ?

Sono organismi privi di clorofilla. Il corpo del fungo, detto tallo è formato da un intreccio fittissimo di filamenti (IFE). I funghi si riproducono attraverso la formazione di spore. Esistono funghi saprofiti, che si nutrono decomponendo i residui organici, parassiti, che si nutrono aggredendo altri organismi e simbionti, che vivono in stretta relazione con altri organismi viventi senza danneggiarli. A questi ultimi appartengono i "funghi lichenizzati".

Che cosa sono le alghe ?

Le alghe sono un gruppo variegato di vegetali fotosintetici, quindi autotrofi. Possono essere unicellulari o pluricellulari. Non tutte le alghe vivono nell'acqua: alcune prosperano anche all'interno delle nostre città, sui muri, sui tronchi, sulle rocce o sui vetri.
Le alghe dei licheni sono soprattutto le "alghe verdi" (cloroficee).
Le "alghe azzurre" (cianobatteri), invece, non possiedono cloroplasti.




Attività di laboratorio: le alghe nelle nostre città