IRRIGAZIONE
Volumi,tempi e turni
di adacquamento
Come si può osservare dalla tabella 1, ogni coltura ha determinati bisogni
d'acqua.
E' indispensabile regolare il volume d'acqua applicata in funzione ...
delle caratteristiche strutturali e dalle condizioni di umidità del terreno.
del fabbisogno d'acqua lungo il ciclo di sviluppo delle piante
Per la progettazione e la gestione corretta di un impianto irriguo, quindi, è prioritario individuare alcuni parametri:
Dotazione e portata d'acqua
La dotazione d'acqua o consumo è funzione del volume di adacquamento
e dell'intervallo tra due adacquate.
In particolare, per dimensionare un impianto si deve conoscere il fabbisogno idrico nel mese di " punta", cioè quello di maggiore richiesta, della coltura.
Esempio
di calcolo di portata
di un impianto d'irrigazione,
di un agrumeto,
coltura comunemente coltivata nelle nostre zone.
Scegliendo un volume di adacquamento
totale, pari a 4200 m3/Ha ; ogni dieci giorni,
si avrà un quantitativo d'acqua di 420 m3/Ha al giorno, che corrisponde
a 42000 l/Ha. Dividendo questi ultimi per il numero di secondi di un giorno (86400)
troveremo una dotazione continua di
42000 l/Ha / 86400 sec.= 0,49 l/sec./Ha.
Considerando questo fabbisogno idrico di 4200 m3/Ha, che corrisponde a
quello di un agrumeto, possiamo stabilire che la stagione irrigua inizierà il 20 maggio e
finirà il 30 agosto perchè effettueremo 10 turni d'irrigazione.
Dal momento che una pompa non puo' funzionare 24 ore su 24, stabiliremo un turno di
riposo:ad esempio se essa funzionerà 16 ore su 24 il coefficente operativo sarà uguale a
16/24 =0,66.
Si puo' quindi calcolare la portata specifica con la seguente formula:
Q = S x H x 10000 / T x O x 3600" = 1 x 4,2 x 10000 / 10 x 0,66 x 3600" = 1,76 l/sec.ettari
dove:
Q = portata in l/sec.ettari
S = superficie in ettari
H = altezza di adacquamento mm
T = turno in giorni.
O= orario giornaliero in ore
GLI INGENTI QUANTITATIVI DI ACQUA DA SOMMINISTRARE AGLI AGRUMI, E LA VARIABILITA' DEL COMPORTAMENTO DELLE PIANTE IN FUNZIONE DELLA NATURA DEL TERRENO, OBBLIGANO L'IMPRENDITORE AD OPERARE DELLE SCELTE NEI METODI IRRIGUI. ESSO SARA'COSTRETTOAD UTILIZZARE, INFATTI, FORME D'IRRIGAZIONE LOCALIZZATA ( A GOCCIA, A SPRUZZO ) CON POSSIBILITA' DI IMPIEGO DI ACQUE SALSE (Ece inferiore a 2) E RIDUZIONE AL MINIMO DELLE PERDITE DI CARICO DELLE TUBAZIONI , CON CONSEGUENTE RISPARMIO DI ACQUA
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