La divisione del lavoro
La nascita e la diffusione dell'agricoltura non hanno
solamente prodotto civiltà sedentarie, ma anche la produzione di eccedenze
alimentari, liberando quindi una parte dei membri della comunità dalla
necessità di procurarsi direttamente il cibo con caccia e raccolta
e rendendoli così disponibili per altre occupazioni.
E' in questo momento che per la prima volta si presenta nella società
una suddivisione del lavoro realizzata non su base sessuale: a coloro che
lavorano la terra (che rimangono comunque la maggioranza) si affiancano coloro
che producono oggetti, gli artigiani, coloro
che difendono la comunità, i soldati, coloro
che si occupano dei rapporti tra la comunità e le divinità
e coloro che amministrano lo Stato, i sacerdoti e i
funzionari.
Lavori agricoli in un dipinto di tomba
egizia