Zenone

Zenone,anche egli di Elea (visse attorno al 480 a.C.), fece riferimento a tali convinzioni discutendo vari paradossi fondati sullo sviluppo della matematica dei limiti, e descritti allo scopo di dimostrare la inesistenza del tempo nella logica razionale della scienza. Tra essi famoso e’ quello "del pie’ veloce Achille che non raggiunge la tartaruga" proprio in quanto dovrebbe prima raggiungere e superare la infinita serie delle meta’ della distanza decrescente tra Achille e la Tartaruga; oppure quello della Freccia che non raggiunge mai l’ obiettivo perche’ se il tempo e’ suddivisibile in infiniti tempuscoli di durata elementare, nei quali il tempo e’ costante, allora dovremmo riconoscere che la serie di tempuscoli corrisponde ad istanti senza tempo in cui la freccia e’ in quiete, la cui somma non puo’ essere movimentto se non illusorio.