RES GESTAE DIVI AUGUSTI

C. XXVI

Omnium provinciarum populi Romani, quibus finitimae fuerunt gentes quae non parerent imperio nostro, fines auxi. Gallias et Hispanias provi(n)cias, item Germaniam qua claudit Oceanus a Gadibus ad ostium Albis fluminis pacavi. Alpes a regione ea, quae proxima est Hadriano mari, ad Tuscum pacari feci nulli genti bello per iniuriam inlato. Classis mea per Oceanum ab ostio Rheni ad solis orientis regionem usque ad fines Cimbrorum navigavit, quo neque terra neque mari quisquam Romanus ante id tempus adit, Cimbrique et Charydes et Semnones et eiusdem tractus alii Germanorum populi per legatos amicitiam meam et populi Romani petierunt. Meo iussu et auspicio ducti sunt duo exercitus eodem fere tempore in Aethiopiam et in Arabiam, quae appellatur Eudaemon, maximaeque hostium gentis utriusque copiae caesae sunt in acie et complura oppida capta. In Aethiopiam usque ad oppidum Nabata perventum est, cui proxima est Meroe: in Arabiam usque in fines Sabaeorum processit exercitus ad oppidum Mariba.

Ho aumentai il territorio di tutte le provincie del popolo Romano alle quali erano confinanti popolazioni che non obbedivano al nostro comando.Ho ridotto alla pace, da Cadice alle foci del fiume Elba, la Gallia e la Spagna, e così la Germania dove l'Oceano segna il confine. Ho fatto in modo che le Alpi da quella regione, che è vicina al mare Adriatico, fino all'Etruria fossero in pace, a nessun popolo essendo stata portata guerra ingiustamente. La mia flotta ha navigato attraverso l'Oceano dalla foce del Reno alla regione d'Oriente fino ai territori dei Cimbri, cui né per terra né per mare alcun Romano prima di quel momento si era avvicinato. I Cimbri, i Caridi, i Senoni e altri popoli germanici lungo lo stesso corso chiesero tramite ambasciatori l'amicizia mia e del popolo Romano. Per mio ordine e auspicio quasi nello stesso periodo furono condotti due eserciti in Etiopia e in Arabia, che è chiamata Felice, e una grandissima quantità di truppe di entrambe le popolazioni nemiche furono fatte a pezzi e numerosissime città fortificate furono catturate. In Etiopia si giunse fino alla fortezza di Nabata, cui è vicina Meroe: in Arabia l'esercito avanzò nel territorio dei Sabei fino alla fortezza di Mariba.