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L'ACQUA NEL SOTTOSUOLO

Cosa accade all'acqua che si infiltra nel terreno?

Per la maggior parte essa si inoltra tra la roccia e la sabbia, che compongono il sottosuolo e discende verso il basso. Giunge così con percorsi sotterranei in fondo alla valle. In tal modo si forma un vasto deposito di acqua sotterranea che si stende anche lungo il corso dei fiumi e ai suoi lati. Le acque raccolte tra gli strati rocciosi si dicono falde acquifere, parola di origine tedesca, che vuol dire "piega": sono infatti serbatoi di acque, raccolti tra le pieghe rocciose.
Il deposito sotterraneo che si stende al di sotto e ai lati del fiume viene detto
subalveo: sub significa "sotto" e alveus indica "cavità", per cui subalveo vuol dire "sotto la cavità", cioè "sotto il letto del fiume". L'acqua piovana in parte confluisce ai fiumi e in parte si infiltra nel sottosuolo, raccogliendosi nelle falde e nei subalvei dei fiumi, che possiamo considerare come gigantesche spugne nelle quali l'acqua viene trattenuta. Questi serbatoi sono costituiti da tre strati di roccia:
- uno in alto e l'altro in basso, sono costituiti da
rocce impermeabili, che non lasciano passare l'acqua;
- lo strato intermedio è costituito da
rocce permeabili e nei suoi interstizi si raccoglie l'acqua che si infiltra nel sottosuolo. A volte l'acqua scorre nel sottosuolo con fiumi sotterranei che occupano grotte, precipitano in cascate, restano sottoterra dove a volte si crea il fenomeno del carsismo. Dove il terreno è costituito da calcare, la roccia non molto dura si scioglie,l'acqua penetra in profondità scavando caverne e formando fiumi e laghi. Si formano così stalattiti che pendono e stalagmiti che si innalzano.

L'immagine rappresenta la sezione terrestre in cui sono schematizzate le infiltrazioni dell'acqua e le formazioni sotterranee di falde .

 

 

 

 

 

 

Ma... come possiamo utilizzare l'acqua, e ...come arriva nelle nostre case?

L'acqua del sottosuolo può raggiungere la superficie in due modi:
- il primo modo è naturale, l'acqua affiora naturalmente, oppure attravero le sorgenti;
- il secondo modo è provocato dall'uomo, con lo scavo di pozzi; in questo caso la falda acquifera è poco profonda e viene chiamata falda freatica dal greco fréar che significa "pozzo", in seguito ad una trivellazione l'acqua può uscire spontaneamente, zampillando: questi
si dicono pozzi artesiani e devono il loro nome alla regione francese Artois, dove sono largamente diffusi.

L'acqua, raccolta da una falda acquifera e resa potabile, viene convogliata attraverso tubature e, con l'ausilio di una pompa, viene fatta salire fino in cima in alcune costruzioni particolari "a torre", di altezza piuttosto elevata. Lì l'acqua viene raccolta in una o più vasche che servono da riserva e da cui scende poi attraverso le tubature che si diramano a terra. Essa raggiunge tutte le case, anche i piani più alti, senza
bisogno di pompe, in quanto, per il principio dei
vasi comunicanti, l'acqua tende a raggiungere il livello di partenza, cioè il livello che ha nelle vasche delle torri.